Quadri di un’esposizione
“Quadri di un’esposizione” è un’opera di Modest Musorgskij meravigliosa. Cito Wikipedia:
Nel 1874 fu allestita a Mosca una mostra dedicata ai lavori del pittore e architetto russo Victor Alexandrovich Hartmann, morto improvvisamente l’anno precedente a soli 39 anni. Hartmann e Musorgskij erano legati da un profondo sentimento di amicizia, poiché entrambi appartenevano a quel gruppo di intellettuali russi che aspiravano ad un’arte legata alle radici culturali della loro terra, al suo folklore e alle sue tradizioni, rifiutando le influenze straniere.
Durante la visita alla mostra, Musorgskij rimase affascinato dalla forza che i quadri promanavano, e decise di provare ad esprimere in musica le sensazioni che aveva provato, componendo una suite per pianoforte che intitolò Quadri di un’esposizione e che fu pubblicata postuma.
Ieri ho fatto una passeggiata con mia moglie a via Fosso Pioppo a Battipaglia. E’ un posto molto bello in quanto si abbandona il traffico della SS.18 e lo smog facendo poche centinaia di metri e si raggiunge la campagna alle spalle del quartiere di Belvedere ricco di verde e campi coltivati.
Come dire una introduzione esaltante. La musica di Modest Musorgskij, la natura, la pittura, l’arte, l’amicizia, le passeggiate all’aria aperta.
Ho fatto delle foto come è mia abitudine quando vengo colpito dal paesaggio che sto in quel momento occupando. Ho realizzato la mia piccola galleria di contraddizioni e amenità.
I primi quattro “quadri” rappresentano quello che dovrebbe essere questo territorio incontaminato:
Bene.
Si intuisce che tutto ciò sarebbe meraviglioso se non ci fossero questi altri quattro “quadri”.
Poi dici che la Terra si ribella, che i terremoti sono assassini, i maremoti sono assassini, le tempeste sono assassine….
Chi sono i veri assassini?