…sempre la stessa…

..identica sensazione ogni qualvolta si avvicina un concerto il mondo mi diventa antipatico. Ansia da prestazione, ansia si, questo è. Ma del resto se non ci fosse questa sensazione, se non ci fosse questo nervosismo di fondo, non avrebbe senso. Nervi, mi sento come nel brano Nervi!

Vediamoci stasera al Mumble Rumble. Vi aspetto, con ansia. Max

Concerto al Mumble Rumble, Sabato 14 Gennaio 2012

Il Mumble Rumble di Salerno è una struttura storica dove sono nati quasi tutti i musicisti di Salerno. Suonare per noi al Mumble Rumble è un onore ed un piacere particolare.

Nella serata del 14 avremo anche il nostro percussionista Alex Taborri ad accompagnarci e ad arricchire di sonorità nuove il repertorio.

Vi ricordo che la serata sarà l’occasione anche per parlare dell’iniziativa The Girl Effect che vi invito ad approfondire seguendo questo link e guardando il video descrittivo (molto, molto forte).

Vi aspetto dunque al Mumble Rumble il 14/01/2012 alle ore 21.00 in via Loria, 35 (Pastena) a Salerno.

Max

Happiness is a tree

Il disco di Max Maffia and The Empty Daybox  si chiamerà:

Happiness is a tree” La felicità è un albero, è complessa, meravigliosa, ha bisogno solo di luce ed acqua e va curata, rispettata.

1 – A new dawn
(Una nuova alba)
L’incipit, l’introduzione ad un discorso nuovo, ad una nuova partenza, deve necessariamente passare dall’alba.
Ma noi viviamo immersi nel mediterraneo.. e questo pezzo ci sta tutto (nel mediterraneo intendo).
Spunto di riflessione: mediterraneo, Maghreb, la rivoluzione di questi giorni… questa gente meriterebbe decisamente una nuova alba.

2 – November 4th

Vorrei dire che è solo il giorno in cui l’abbiamo suonata e che sta al secondo posto perché si ricorda più delle altre ed in tutti i cd il singolo sta alla traccia n.2
Ma questi discorsi li lascio ai produttori. E’ una botta di vita, il pezzo è bello e sognante, romantico e triste come novembre, ma si è leggermente più felici verso la fine perché si avvicina l’inverno (il periodo più bello dell’anno).

3 – In volo

Avevo una paura fottutissima degli aerei fino a quando mia moglie mi ha detto “ma guarda fuori!”. Durante l’ultimo viaggio ho fotografato le Alpi, l’emozione è scritta in questo brano.

4 – Arabia

A due passi da noi un mondo controverso, affascinante, a volte pericoloso, ostico, ma meraviglioso. Siamo stati dominati e ne viviamo l’influenza nell’intimo. Come quell’Andalusia nostra vicina che ne vive il contrasto nell’architettura, nei volti e nella cultura. I mercati, i colori, la gente, noi.

5 – Sunday will be five.

La nostra “’O sole mio” in 5/4. E’ la dichiarazione del nostro essere italiani in 5/4. Storti, stretti, ma romantici. Voglia di cambiare e quindi di cercarsi un 7/8, ma poi si torna… ma sempre in 5/4… non si trova pace, ma è domenica, ci si riposa anche se lo si fa in 5/4.

6 – Rain

Solo una citazione da D’Annunzio “La pioggia nel pineto”

“…Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove sui pini scagliosi ed irti, piove sui mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, sui ginestri folti di coccole aulenti, piove sui nostri volti silvani,

piove sulle nostre mani ignude, sui nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l’anima schiude  novella, su la favola bella che ieri l’illuse, che oggi m’illude, o Ermione Odi? La pioggia cade su la solitaria  verdura con un crepitio che dura e varia nell’aria secondo le fronde più rade, men rade. Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura,  né il ciel cinerino. E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancora, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. E immersi noi siam nello spirto silvestre, d’arborea vita viventi; e il tuo volto ebro è molle di pioggia come un foglia, e le tue chiome auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione. Ascolta, ascolta….

7 – Point of view

Il Punto di vista di ognuno di noi va apparentemente in forte contrasto con quello altrui. Si alternano battute in 13/8 a battute in 6/8 come se il discorso non trovasse pace, una pace che merita alla fine del brano in cui ogni punto di vista tende ad un equilibrio precario, molto precario che diventa quindi un compromesso (la madre di tutti i mali, la misura del benessere apparente).

8 – Dancing on a gray day

“La dance II” di Matisse ne rispecchia pienamente il significato. Figure senza sesso, razza, nazionalità, età, stato sociale, ballano insieme e formano l’infinito ciclo della vita. Nascita, evoluzione e morte e poi nascita e poi evoluzione e poi morte…

Live al CapoGiro

Max Maffia and The Empty Daybox in concerto
a Salerno giovedì 1/12/2011 ore 21 al Capogiro.

Questo è il post per invitarvi al concerto che faremo giovedì Primo Dicembre 2010 al Capogiro, locale sito in P.zza Sant’Agostino a Salerno. Speriamo di vedervi in tanti. Presenteremo i brani del cd “Happiness is a tree” che si spera sia in uscita per Natale 2011 (ho messo l’anno così non lasciamo spazio alle battute) ed una serie di altri brani inediti.

La band è composta da:

Max Maffia: chitarra
Daniela Lunelli: violoncello
Valerio Valiante: chitarra

Ecco i link all’evento ed alle pagine interessate:

http://www.maxmaffia.it – Sito di Max Maffia
http://www.facebook.com/event.php?eid=121715911274422 – Evento su Facebook

Intervista a Max Maffia

intervista Max Maffia

innanzi tutto siamo fortunati di poter intervistare uno dei nostri artisti preferiti, ma come ‘mbuti ormai si è capito godiamo di tutti i favori della dea bendata!
come ricompensiamo le sue grazie magari ve lo confesseremo in seguito, sappiate che di mezzo ci sono polli di gomma e fiori secchi. ma per non essere sfacciati lasciamo spazio al sobrio Max Maffia.
Dico di me:
Ho suonato con tanti gruppi, ora preferisco essere principalmente “Max Maffia” anche se ho ricomposto il mio gruppo storico che si chiama “The Peanuts” con Johnny Sessa e mio fratello Lorenzo con cui stiamo facendo un disco nuovo.
Come artista singolo mi piace ricordare queste cose:
Ho scritto nel 2005 la colonna sonora per un video, dedicato ad una mostra di Picasso, dal nome “Picasso, sulle impronte del mito”. I brani sono stati poi riarrangiati e messi in una release digitale dal nome “Anywhere, in the world!” che comprende i brani “Arabia”, “Arpeggio In”, “Corrida”, “Onda”, “On the road (to Africa)”. Successivamente ho aggiunto a questa lista il brano “Waiting” (il cui testo è stato scritto da Caterina Melara, mia moglie) cantato dalla incantevole voce di Sandra Diano con la collaborazione del bravissimo Gerardo Vitale alla viola.
Al momento sto riarrangiando i brani del cd “Viva” già distribuiti gratuitamente, per una edizione da stampare su cd in versione limitata, ma comunque digitalmente sempre scaricabile da internet. Si tratta di una versione della composizione rivisitata e corretta. Ho già pubblicato la nuova versione di “7 Aprile” che spero vi piaccia. Non appena ci saranno nuove versioni le pubblicherò e vi chiederò di commentarle :)
Viva è nato dalla lettura delle memorie di una persona che ha preso parte al movimento Potere Operaio degli anni 70. Ogni brano rappresenta una rilettura musicale di un testo scritto da quella persona.
Come seconda cosa sto scrivendo i brani per un nuovo Cd che si chiamerà “D for Deli” i cui primi due brani “Xmas Theft” e “Lullaby” sono già presenti nella playlist di IMISOUND.

‘mbuti:- spesso un artista sceglie un nome d’arte, é il tuo caso e perché?
max maffia:- E’ la prima volta che mi viene chiesto questo e la cosa mi diverte non poco. Mi spiego. Normalmente un artista sceglie un nome d’arte per la necessità di dare un’indentità alla persona che veramente è. Tutti abbiamo un nome e cognome che nella maggior parte dei casi è quello che usiamo sui nostri documenti, sulla firma, sul libretto di lavoro, al comune al collocamento e così via. Molte volte questo nome e cognome sembrano non appartenere alla stessa persona che scrive, suona, sogna, immagina il suo mega concerto oppure la colonna sonora di un grande film.. Questa è la mia interpretazione. Ma nel mio caso.. Max è solo il diminutivo di Massimiliano (nome di persona scostumata volendo citare il grande Troisi) e Maffia (con l’accento sulla i) è il mio cognome… :)

‘mbuti:- la tua musica per noi ha un alone molto autorevole, la sentiamo sicura, ben radicata, ma si sa il fruitore ha interpretazioni spesso divergenti dal creatore, comunque vuoi darci un’idea di massima sulle tue intenzioni artistiche, cosa vorresti che la tua musica veicolasse, e soprattutto un accenno al processo creativo, come si svolge?
max maffia:- l’intuizione, il primo pensiero che ti viene, la prima situazione che ti dice “eccomi” rappresenta l’impulso che ti fa scrivere qualcosa. Qualcuno diceva che il primo pensiero è il migliore. Forse è vero. Adoro la musica improvvisata, rappresenta l’ISTANTE, rappresenta quello che non si ripeterà più. Rappresenta nel miglior modo possibile quel momento e solo quello. La maggior parte delle mie composizioni (come sono altezzoso) nascono dalla semplice intuizione che quello che vorrei dire in quel preciso momento non saprei dirlo “a parole”. A partire da questo c’è un lavoro di arrangiamento dell’idea che porta via via fino alla definitiva fruibilità dell’intuizione. Mi piace registrare ogni singola cosa e di pubblicarla immediatamente per capire cosa accade. Mi piacciono le reazioni degli utenti di internet. Sono il motivo per cui continuo a pubblicare le mie idee. Per il resto avverto sempre una smodata necessità, un bisogno, una urgenza impellente di scrivere musica. E’ più forte di me non so stare zitto ;)

Website Personale
http://www.maxmaffia.com
Independent Record Label
http://www.dayboxrecords.com
MySpace
http://www.myspace.com/daybox
Last.fm
http://www.last.fm/music/Max+Maffia
ReverbNation
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