Morgan ha vinto X-Factor

Giunge alla fine la saga di X-Factor.
Gli Aram Quartet (salentini dentro e fuori) vincono il contratto discografico ed io come molti italiani ne sono felice. Ma la cosa che più mi piace di questa situazione è la vittoria mediatico-culturale di Morgan.

MorganMorgan, capo squadra dei gruppi vocali in competizione, è un’artista eclettico, un grande musicista, una persona di grande cultura. Non sarei riuscito a sopportare la solita vittoria nazional-popolare del cantante strappalacrime o della storiella della cassiera che insegue il suo sogno cantando tra una philadelphia ed una fidelity card…. basta.. ha vinto il gruppo che meritava e soprattutto ha vinto la musica.

Si per una volta è successo. Morgan ha fatto conoscere al pubblico brani della storia della musica che il pubblico fino a ieri ignorava inesorabilmente ed ha giustamente criticato il tentativo solito di vincere con le canzoni dell’oratorio (vedi i brani più famosi e devo dire i peggiori di U2, Eagles, Elton John,…)

Insomma sono felice che per una volta gli addetti ai lavori siano stati premiati non solo per le capacità comunicativo-popolari, ma anche per le loro capacità tecnico-culturali.

Ottimo lavoro Morgan..

Ricordo in particolare una data a me cara:

01/10/2001, Teatro Smeraldo , Concerto di David Sylvian. Io c’ero, anche Morgan due file avanti a me.

Mara Maionchi vs Mara Carfagna

E’ strano pensarci, ma fu così.

2003 forse o 2004 non ricordo bene. Prignano Cilento, provincia di Salerno. Piazza. La manifestazione si chiamava “Viva i bambini”. Ospiti della serata: l’assessore di turno all’istruzione, il solito cabarettista napoletano, il gruppo musicale. Presenta Mara Carfagna. Giocava praticamente in casa. Io suonavo nel gruppo che era ospite (non gradito) della serata dedicata ai bambini. Arrivò il momento di suonare, avevano già parlato tutti, il politico aveva ovviamente detto che era bellissimo essere lì ed aveva ovviamente detto che l’amministrazione aveva fatto sacrifici ENORMI per organizzare quella manifestazione il cui centro focale di attenzione erano i bambini, il cabarettista napoletano aveva già presentato il suo oramai trito e ritrito repertorio di doppi sensi, toccava a noi. Mara sale sul palco vestita come una bambola e con il sorriso da soubrette annuncia “..è giunto il momento della musica.. ecco a voi…..” e nominò il gruppo.

Come dire fantastico.. posso dire che nella mia vita l’attuale Ministro per le pari opportunità mi ha presentato sul palco di (nientepopodimeno) Prignano Cilento durante il mitico festival “Viva i bambini”. La stessa persona che oggi grida a: “lotterò contro ogni forma di discriminazione”… e non dà il patrocinio per il Gay Pride, la stessa persona che dice che “l’omosessualità non è un problema”… e che le coppie omosessuali non possono pretendere “né riconoscimenti simili a quelli garantiti alla famiglia né il patrocinio del Governo a manifestazioni che rispondono più a logiche esibizionistiche che ad altro”.

Come dire fantastico.. è come avere l’X Factor. Da Prignano Cilento a Roma senza fare le curve di Agropoli. Da soubrette a ministro. Da “viva i bambini” ad “abbasso gli omosessuali”.

Mi chiedo e vi chiedo se arriverà il giorno in cui Mara Maionchi, quando la vedrà sul palco di XFactor al ballottaggio, la guarderà negli occhi e le dirà: “Elimino.. Mara”.