Pasquinate, tesseramento ed indignazione.

Sono stanco e penso anche voi, di vedere a Salerno manifesti ricchi di insulti. La provincia contro il comune, il comune contro la regione, la regione contro lo stato… che noia.. stop!. Perchè non vi telefonate, anzi scrivetevi un messaggio email, è molto economico sapete? Mi viene in mente quel fantastico romanzo di Gabriel Garcia Marquez La mala ora .

Sono stanco anche di questa corsa repentina al tesseramento dei vari partiti. A pensare che poi mi hanno chiesto di tesserarmi al PDL, mi viene da impazzire dal ridere.” A me? ”

E’ come chiedere ad un lupo di fare la pecora (o di mettersi a). Un lupo che ha bisogno di travestirsi da pecora è un ignobile animale che non accetta se stesso. Un lupo che ha bisogno di diventare pecora per nascondersi tra le altre e per poter colpire al momento opportuno è un lupo vigliacco, non è un nemmeno un lupo secondo me.

Quando mi è stato chiesto mi sono “urtato”. La mia risposta (in salernitano) fu :”Nun ce penzà proprie” che letto così non rende l’idea anche perché ha facile traduzione. La mia espressione fu molto più intensa, della serie : “non c’è verso! e adesso pentiti per quello che hai detto, come se non mi conoscessi… “, e così via. Ma alla fine lo capisco, lo comprendo.: è questa’ una classe politica allo sbando e chi li segue è più allo sbando di loro.
E’ una classe politica completamente lontana della realtà, che non conosce i prezzi della benzina (guardate l’inchiesta di quattroruote), che non sa cosa dice (guardate per esempio la puntata di Marzullo in cui è ospite il ministro Sacconi), che non sa rispondere alle domande ed alle esigenze del paese (guardatevi la puntata di otto e mezzo del 27/10/2011 e cosa risponde il ministro Brunetta alle domande sulla Banca del Sud e sull’abolizione delle Province). insomma gli esempi potrebbero essere infiniti. Insomma c’è da essere indignati davvero.

Max

 

Volevo stare zitto

..ma non ce l’ho fatta.
Questa italia mi rattrista. Sono scene da decadenza dell’impero se non da film trash anni 70 con la Edwige Fenech e Lino Banfi. Indipendentemente da ogni indagine giudiziaria, o processo che si faccia o si farà c’è un modus operandi vergognoso. Ieri sera ho visto la puntata di Annozero come molte persone in italia. Sono rimasto scioccato da come personaggi del governo (che entrano ed escono come le persone al supermercato) possano pensare che il problema sia legato alla competenza territoriale di una procura rispetto ad un’altra, che il reato di concussione non c’è se non c’è il concusso (o meglio se un poliziotto dice che non si è sentito obbligato…. che ignoranza). Siamo obbligati a sentire queste stronzate dagli stessi che invece affermano che il corruttore non c’è anche se esiste il corrotto (vedi caso Mills).

Allora, mi rivolgo a tutta quella gente onesta che crede che questo governo porti da qualche parte e che ha votato loro malgrado questa gente, e suggerisco ad essi di pretendere chiarezza, verità, ma non con un video messaggio del cavolo, ma come si fa per legge. Si va dal giudice si chiarisce, ci si difende come fanno tutti (eventualmente) e poi si fanno i ricorsi. Perché cari miei non pretendete che il vostro leader faccia chiarezza? Siete così invasati da credere ad ogni singola parola che esca dalla sua imperiale boccuccia o peggio ancora da quella debordante delle signore che manda in trasmissioni televisive? Perché non dite al vostro “galantuomo di altri tempi”  (come lo definisce la ministra ahimè mia compaesana) di farsi processare almeno una volta così la finiamo con questa zazuela da quattro soldi? E poi ministra se lo lasci dire, ma perchè lei non si schiera dalla parte delle donne? Sarebbe più coerente, sarebbe più credibile. Invece no tutte dalla parte dell’imperatore… avete forse paura che dica qualcosa? Ieri sera la Santanchè disse che il governo aveva fatto riforme affinché le cariche fossero assegnate per meriti e non per conoscenze e/o raccomandazioni… io rispondo solo con un nome anzi un cognome “Minetti“.

Dunque volevo stare zitto, ma non ce l’ho fatta.

Vado a lavorare, sapete perché? perchè non ho un bel culo, non abito all’Olgettina e con una prestazione di Ruby mi sarei pagato 7 mesi di bollette, invece sono settimane e settimane che faccio a gara con le scadenze. Perché sulle buste della mia scrivania non c’è scritto Silvio B., ma ENEL, Salerno Energia, Wind Infostrada, Commercialista B, IVA a febbraio, INPS, Salerno Sistemi, e ahimè su una c’è addirittura scritto RAI….
Se questa non è una ingiustizia ditemi voi cosa è.

 

Ricatto e virgolette

non vi fa “sorridere” (con l’odioso gesto delle dita a sottolineare il virgolettato) che ormai il ricatto è una forma molto diffusa ed utilizzata. Esempio uno: Brunetta dice: “mi dimetto se non passa il decreto entro sessanta giorni”, Esempio due: “Battisti: ho paura dell’Italia meglio suicidarsi che tornare”, La Lega…. o mio Dio la Lega che sta combinando!?!?!?  ed il governo che le va dietro ed intanto migliaia di persone (e questa volta non virgoletto, ma sottolineo) vengono allontanate dalle coste ed “accompagnate” (questa volta virgoletto) a casa. Sono schifato, me lo permettete il termine? e non dite che sono comunista.. altrimenti vi faccio fare una bella figurella come ha fatto fabio volo in radio. Troppo bello per non condividere il video:

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=3Sr_-KNKe_g]

tommy oh tommy… ma che cazzo dici? comunista=interista? ma dove andavi a scuola? la maestra è morta troppo presto o te ne fotte davvero?

Comunque godiamoci sto sole della finta estate e mi raccomando quando andate a votare… è semplice guardate.., poche regole: 

eliminare dalle vostre preferenze:

1. quelli che mettono le veline in lista perchè hanno un curriculum vitae ricco di “esperienza politiche”

2. quelli che in qualche modo hanno a che fare con la giustizia anche se fanno leggi per uscirsene belli puliti

3. quelli che sorridono troppo, dicono troppe bugie, e non mantengono le promesse

4. quelli che dicono “ma perchè non se ne stanno a casa loro invece di venire a togliere il lavoro a noi?”

5. quelli che ti telefonano e ti dicono “tu lo sai quanto ti stimo.. come stai?” non ascoltano la risposta e dopo un pò “tu lo sai che mi sono candidato?..” e tu pensi… “..zzi tuoi”

6. quelli che ti salutano due mesi all’anno ogni 4 anni circa (ieri sembravo il sindaco di salerno, mi salutavano tutti anche quelli che ignorano il mio nome)

7.  quelli che credono che nel 2009 il preservativo sia un “crimine” etico e morale

8. quelli che non ti lasciano scegliere nemmeno come vuoi morire

insomma… qua se vado avanti… ok mi fermo.. così almeno io vado a votare.

Peace, Max

Gli ultimi tre giorni al TG UNO

Mi sentirei di commentare in un sol modo:

Persino il parroco che non disprezza
fra un miserere e un’estrema unzione
il bene effimero della bellezza
la vuole accanto in processione.

E con la Vergine in prima fila
e bocca di rosa poco lontano
si porta a spasso per il paese
l’amore sacro e l’amor profano.

Max

Petrolio..di Montalcino

….mi chiedo, ma poichè ormai il gasolio costa più del Brunello di Montalcino di Biondi Santi e la munnezza ci ha quasi sommersi …. ma … perchè continuiamo a parlare di immunità, processi, csm e di emanuela orlandi?

Mah!

Ragazzi fate voi… io non ho più parole.. so solo che il pieno della mia macchina è passato da 70 euro ad 85 nel giro di pochi mesi e che sabato scorso al Carrefour di Pontecagnano (SA) la gente si prendeva a capelli per una promozione sulla pasta Antonio Amato… che dire.. evidentemente il problema è trovare la orlandi oppure dare le immunità alle alte cariche dello stato, od addirittura far leggere le pagelle on-line ai genitori, o meglio ancora schedare i rom con le impronte digitali. Mi immagino le scene dei genitori dei bambini della scuola media di (non so.. per esempio) Scampìa che invece di andare a scuola a discutere con i professori (e già “discutere” è un concetto molto ampio) restano a casa con l’ADSL (?!?!?!?) si collegano al “sito della scuola” (????!?!?) con il bambino accanto e discutono insieme civilmente  dei successi o degli insuccessi… Una cosa è certa almeno le forze dell’ordine non saranno impegnate a presidiare le scuole a rischio il giorno della pubblicazione dei “quadri”.

Buona giornata…