Massimiliano: matricola n. 16670
Nel mese di maggio 1941 fu arrestato dalle SS e portato nel campo di prigionia di Auschwitz. Immatricolato con il numero 16670.
Alla fine del mese di luglio dello stesso anno un uomo del block di Kolbe era riuscito a fuggire dal campo: per rappresaglia i tedeschi selezionarono dieci persone della stessa baracca per farle morire nel bunker della fame.
Quando uno dei dieci condannati, Francesco Gajowniczek, scoppiò in lacrime dicendo di avere una famiglia a casa che lo aspettava, Kolbe uscì dalle file dei prigionieri e si offrì di morire al suo posto. In modo del tutto inaspettato, lo scambio venne concesso. I campi di concentramento erano infatti concepiti per spezzare ogni legame affettivo e le azioni “generose” non erano accolte volentieri.
Dopo 2 settimane senza acqua né cibo nel bunker, visto che quattro dei dieci condannati, tra cui Kolbe, erano ancora vivi, furono uccisi il 14 agosto 1941 con una iniezione di acido fenico e il loro corpo venne poi cremato. Una volta, profeticamente, Massimiliano aveva detto:
« Vorrei essere come polvere per viaggiare con il vento e raggiungere ogni parte del mondo e predicare la Buona Novella.» |
Questo era Massimiliano Kolbe, l’uomo grazie al quale mi chiamo Massimiliano. La chiesa cattolica ormai lo festeggia il 14 Agosto, ma sono rimasto fedele alla data che si usava quando era ancora “beato Massimiliano Kolbe”: il 29 Ottobre. Oggi.
Si oggi è il mio onomastico e nonostante la mia fede faccia acqua da tutte le parti, festeggio questo giorno in onore di questo uomo straordinario. Grazie Massimiliano.
ti chiami Massimiliano per questo??? mai saputo.,,,auguri comunque..PS non ci mancava il compleanno, mò pure l’onomastico :-)