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Empty Daybox

La formazione nasce nel 2009: Max Maffia, chitarrista salernitano, dopo aver militato in numerose band quali “The Peanuts”, “Appesi a un filo”, “Il pozzo di san Patrizio” e “Nicodemo” e dopo l’esperienza nel campo della discografia con la Daybox Records, etichetta indipendente di cui è fondatore, decide di voler proporre un repertorio di brani originali strumentali acustici insieme con musicisti di diversa estrazione. Fonda “Max Maffia & The Empty Daybox” con Daniela Lunelli al violoncello, Valerio Valiante alla chitarra acustica ed Alex Taborri alle percussioni ed al charango. La formazione propone un suggestivo set di ambient strumentale acustico dal sapore mediterraneo che colpisce per qualità ed atmosfera. Il progetto dà vita al primo lavoro discografico nel 2012: “Happiness is a tree” che esce su etichetta Daybox il giorno 9/2/2012 su catalogo CdBaby e distribuito su tutti i prinicipali portali digitali (quali iTunes, Amazon, Rhapsody, EMusic, Last.fm, Napster). Il disco è prodotto dal musicista produttore Lorenzo Maffia Nel 2015 esce “A better place” Ep di 4 brani con la stessa produzione e distribuzione del primo. Nel 2016 la formazione dopo la separazione con la Lunelli si arricchisce di due nuovi componenti Annamaria Conte al flauto traverso e Gino Ariano al basso. Attualmente la band sta lavorando al nuovo album "Eterrea"

The Peanuts

Foto dei "The Peanuts" da sinistra Max Maffia, Lore Maffia, Johnny Sessa, componenti della band.

Band salernitana nata negli anni novanta. Nella formazione originale composta da Mario Pivetta alla batteria, Peppe Romaniello al basso, Johnny Sessa alla voce e Max Maffia alla chitarra suonano dal 1992 al 1994 collezionando centinaia di date e un disco prodotto da Paul Chain dal titolo "Sky and misery" (Day Records). Nel 1995 si sciolgono per riformarsi nel 2007 in occasione della compilation solidale a favore di un progetto della FAO (Telefood) "The right compilation" che racchiude brani di artisti di diverse nazionalità e generi musicali. Dopo l'inserimento nella band di Lorenzo Maffia come tastierista e produttore artistico nel 2012 pubblicano "10" il loro primo album con questa nuova formazione in trio Johnny Sessa, Max Maffia e Lore Maffia con diversi ospiti in studio. Da allora è in preparazione il terzo album ufficiale dal titolo (ancora incerto) "Open your heart to the world" dal quale uscirà il singolo "You" in data non ancora pianificata.

Max Maffia

L’irrequietezza e la smania di comunicazione sono gli unici stimoli che spingono all’azione alcuni musicisti. Di questa schiera fa parte senza dubbio Max Maffia. Mentre tanti artisti, prima di fare, pensano alla vendibilità e alle probabilità di trovare consensi, Max, come pochi altri, fa perché non ha scelta. Le sue vicende di vita e artistiche lo dimostrano. La sua prima produzione è il cd “Sky And Misery”, prodotto da Paul Chain nel 1995, col gruppo rock dei “Peanuts”. Milita per qualche anno nel gruppo ska “Appesi Aun Filo” ed entra ne “Il Pozzo Di San Patrizio”, registrando l’album “Altri Tempi” – un ibrido tra folk irlandese, dub e space rock – e prendendo parte al rispettivo tour internazionale. Intanto porta avanti progetti personali autoprodotti come “Stagioni” e “Anywhere In The World”, colonna sonora di un video intitolato “Picasso, sulle impronte del mito”. Dal 2005 al 2006 collabora col gruppo di cantautorato elettronico Nicodemo a “Boulverd Du Sud” e “Il Treno Per Bologna” dedicandosi intanto all’associazione culturale “Anima Mundi” della quale è fondatore e presidente. Nella primavera del 2007 riesce a realizzare il non facile progetto musicale e umanitario di “The Right Compilation” sostenuto dalla Fao per il programma Telefood, risultato dell’incontro di musicisti provenienti da culture e formazioni stilistiche differenti come gli Scambio, la cantante israeliana Talya G. A. Solan, la cantautrice argentina Florencia Ruiz e il sitarista napoletano Guido Schiraldi. (Gianmaria Consiglio) Da allora ha realizzato diversi progetti indipendenti come dischi e colonne sonore per il teatro, corti e spot.