Paura e delirio…

…di sudditanza

Quando Vasco Rossi canta “Alba chiara” non credo che tutte le ragazzine si chiudano “dentro a una stanza e tutto il mondo fuori”. Così come spero che nessuno “godi così così” quando si accontenta, come dice Ligabue.

Attenti, dico, attenti alle vostre passioni, che non diventino deliri di sudditanza. Vi viene in mente qualche altro esempio?

Don’t forget…

…who you are!

L’invito che mi va di fare a chi crede di aver perso la strada: “Ricordati che sei nome e cognome!”, il clone di nessuno, l’unicità, la chiave primaria, tu!

Il vostro alter ego…

…è una persona migliore di voi?

Carissimi, poiché Facebook non chiede lo stato di famiglia, il codice fiscale oppure il controllo biometrico per verificare la vostra identità, è possibile che il vostro alter ego, doppelganger o lato oscuro che sia, crei un altro profilo con il vostro nome (ammesso che il mondo ne abbia bisogno) e pubblichi cose a nome vostro.
Se fosse davvero così, il vostro alter ego di certo non copierebbe ed incollerebbe queste cavolate che girano sulla rete e questo vi farebbe fare bella figura.
Per cui se proprio avete paura che il vostro alter ego sia una persona migliore di voi non copiate ed incollate nulla, pensate e scrivete con la vostra testa, tanto è gratis.
PS: se manderete questo messaggio ad almeno 5 amici e vi dimenticherete di fare lo stesso con i rispettivi doppelganger, beh sarete fregati, il vostro alter ego vi sostituirà.

Buona settimana, Max

Berlusconi e Santoro…

…vs tutti.

Non è stato un bel vedere: due stra-ricchi che giocano, ammiccano, fanno finta di dirsene quattro, ma ognuno con il proprio desiderio di fare rispettivamente propaganda ed ascolti. Un pessimo momento di televisione che è servito soltanto ad aumentare lo share di Servizio Pubblico ed a migliorare le percentuali dei sondaggi per il pdl.
Nessuno che parli di lavoro, economia, pensioni, anziani, giovani, ecologia, innovazione, ricerca…. nessuno. Questa è Squallore Italia..

Se riuscissi…

… a racchiudere un anno in un post, non ne sarei tanto felice. Significherebbe che questo anno avrebbe offerto ben poco. Invece non è così.

Voglio essere una nota stonata tra le sinfonie orchestrali di “che brutto anno”, “che schifo la crisi”, “speriamo che finisca presto” e “peccato che i Maya non abbiano avuto ragione”.

Si perché per me non è stato un brutto anno. Certo la crisi economica ha colpito tutti e quindi anche
me, ma alla fine … buon anno a tutti