Marò….

….che figura di m.

L’Italia non riesce proprio a stare senza fare figure di m… E’ una specie di “urgenza fisiologica”. Ogni tanto deve farlo, prima con B. (una lunghissima lista) e poi con i Marò. Insomma ad intervalli irregolari ne facciamo una. Ho coniato un indicatore scientifico basandomi sulla terminologia dei Call/Contact Center.

Dato l’ACW (After call work) come la misura del tempo che intercorre tra una telefonata ed un’altra in un call center, potremmo definire l’AFW (After fool work) la misura del tempo che intercorre tra una figura di m. ed un’altra.

Diciamo che negli ultimi 20 anni l’AFW è stato sempre molto basso, che in un contesto di produttività, per l’ACW, sarebbe cosa buona… ma in un contesto di presenza internazionale… direi di no

E quindi come dice un mio carissimo amico : “C’a MARÒnn v’accumpagn” (trad. “che la Madonna vi accompagni)

Stay Italian, make a fool

Max

 

 

Paura e delirio…

…di sudditanza

Quando Vasco Rossi canta “Alba chiara” non credo che tutte le ragazzine si chiudano “dentro a una stanza e tutto il mondo fuori”. Così come spero che nessuno “godi così così” quando si accontenta, come dice Ligabue.

Attenti, dico, attenti alle vostre passioni, che non diventino deliri di sudditanza. Vi viene in mente qualche altro esempio?

Don’t forget…

…who you are!

L’invito che mi va di fare a chi crede di aver perso la strada: “Ricordati che sei nome e cognome!”, il clone di nessuno, l’unicità, la chiave primaria, tu!