Lettera aperta al sindaco di Battipaglia
Egr. Sindaco,
sono cittadino di Battipaglia da 6 anni ormai. Vivo nel quartiere di Belvedere e come quella parte di cittadini interessata alla convivenza civile, domenica scorsa 7/11/2010 ero alla riunione del comitato di quartiere.
La voglio ringraziare per aver accettato di partecipare ad una così civile ed educata riunione soprattutto per l’operazione di trasparenza rispetto al mega progetto della nuova rotatoria dello svincolo dell’A3. Di certo sarebbe stato meglio parlarne dall’inizio, ma capisco che dire alla cittadinanza che per mesi ci sarebbero stati disagi era una cosa abbastanza delicata.
A differenza di alcuni che sono venuti solo per disturbare o per fare delle proteste una banalissima strumentalizzazione abbastanza evidente, io ero lì per ammettere che in un anno circa di lavori i disagi sono stati molto contenuti e questo fa onore all’Amministrazione e soprattutto all’azienda di Catania che sta lavorando velocemente ed in maniera egregia.
Veniamo al dunque.
L’ingegnere incaricato dal Comune con non poca difficoltà ha spiegato il progetto di realizzare all’interno dell’area, attualmente di cantiere, al centro della rotatoria, un parco con panchine e quelle piste di skate board già presenti a Battipaglia. Ora, mi chiedo e le chiedo, realizzare una o più rampe per chi fa skate board può essere considerato motivo di vanto? L’ingegnere proseguiva dicendo che sarebbe, non so, la prima città con piste di skate board della campania??? Mah, accetti la mia perplessità ed il mio sgomento. Mi spiego meglio.
Bene, i problemi legati alla sicurezza del quartiere sono legati all’inciviltà di pochi. Questi soggetti che si riuniscono in improbabili sale di aggregazione, ostruiscono in maniera indecente ed evidente la viabilità sulla statale, sfrecciano con le loro minicooper super attrezzate per le strade del quartiere mostrando soltanto la loro bassezza ed ignoranza. Sono un pericolo per le persone che desiderano passeggiare con tranquillità.
E’ evidente che se hai una macchina così a quell’età te l’ha comprata “papi” e se stai sempre davanti al “circoletto” non hai un lavoro e non hai niente di meglio da fare che mostrare agli altri quanto tu sia scostumato stupido ed incivile. A questi aggettivi però aggiungerei “ignorante” e questo non è solo colpa di “papi” che ti compra la macchina o lo scooter per poterti darti un aiutino a cosa porti in mezzo alle gambe.
Battipaglia non ha bisogno solo di negozi, mattoni oppure piste da skate board o circoletti per anziani per giocare a tressette e parlare delle minorenni del presidente del consiglio.
Battipaglia ha bisogno di un rinnovamento culturale, o meglio ha semplicemente bisogno di strutture per fare cultura. C’è bisogno di qualcuno che dia a questi sciagurati qualcosa da fare o semplicemente qualcosa su cui pensare che non sia la tv, il grande fratello oppure il posteriore delle veline. Vedrà, che quando ci sarà da pensare e molti lo fanno, che quando ci sarà da organizzare un evento culturale e molti lo fanno, che quando ci sarà da parlare di un tema importante che non sia la presenza del figlio di un camorrista nella “casa” e molti lo fanno, i pochi che resteranno cominceranno a pensare altrimenti saranno esclusi.
Educare la comunità alla cultura vale più di mille vigili urbani, di mille carabinieri e posti di blocco, di mille spazzini e di mille voti..
La ringrazio per aver letto questa lettera. So anche che se l’ha letta mi risponderà.
Le Allego un video che mi ha fatto pensare molto e spero faccia pensare anche lei ed il suo entourage.
Saluti, Max
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